La cellulite è un problema complesso, dovuto a diverse cause che si sommano tra loro. Si manifesta gradualmente, spesso già a partire dall’adolescenza quando gli ormoni femminili cominciano a influire in maniera importante sul giovane corpo e sulle funzioni dell’organismo. Per ottenere risultati soddisfacenti è indispensabile intervenire tempestivamente : una soluzione tutta naturale può essere rappresentata dalla fitoterapia, che offre rimedi per uso interno (integratori, capsule, gocce) che vanno ad agire sulle cause della cellulite e trattamenti per uso esterno (creme, gel, bagni) che migliorano l’aspetto della pelle.
COME INTERVENIRE
La fitoterapia può contrastare la cellulite agendo su più fronti:
1) I rimedi verdi possono contribuire a ripristinare la microcircolazione rafforzando le pareti dei vasi e dei capillari.
2) Eliminare la ritenzione idrica, drenando i tessuti imbevuti di liquidi e tossine.
3) Aiutare le cellule adipose a mobilizzare i grassi mettendoli nuovamente in circolo, a disposizione dell’organismo che li utilizzerà come fonte di energia.
Fondamentale poi migliorare l’aspetto esteriore della pelle decongestionando i tessuti, rendendoli più idratati e compatti.
Rafforzare vene e capillari
I semi dell’ippocastano o castagno d’India (Aesculus Hippocastanum), molto simili a grosse castagne, costituiscono un rimedio utile per contrastare, già ai primi sintomi l’insufficienza venosa delle gambe e la fragilità capillare. Contengono infatti principi attivi come l’escina, che aumentano la resistenza dei capillari e l’elasticità della parete dei vasi venosi, rendendoli così più tonici ed efficienti. Sempre a scopo preventivo e nelle prime fasi dei disturbi di circolazione si può ricorrere anche ai rimedi naturali ricchi di “bioflavonoidi”, principi attivi caratterizzati da un’azione protettiva mirata sui capillari e sulle vene. Tra i rimedi più utilizzati, spesso presenti nella composizione di molti integratori in commercio, ci sono il mirtillo (Vaccinium myrtillus) e la vite rossa (Vitis vinifera). Un uso costante di estratti, ricchi di principi attivi può non solo ridurre gli spiacevoli sintomi quali pesantezza, formicolii, indolenzimento, ma riduce anche la formazione di piccoli lividi e antiestetici “reticolati” di capillari, evidenti sulla superficie cutanea. In presenza di fragilità capillare, particolarmente marcata, è consigliabile associare alla vite rossa o al mirtillo anche un estratto di amamelide (Hamamelis virginiana), pianta dalle preziose proprietà antinfiammatorie, lenitive e decongestionanti.
In pratica : la dose consigliata di ippocastano è di 30 gocce di tintura madre per tre volte al giorno, in poca acqua lontano dai pasti. A dosi elevate, i preparati di ippocastano possono provocare irritazione gastrica: è bene quindi attenersi alle dosi consigliate.
* Il mirtillo si assume in capsule, 4 al giorno, corrispondenti a 8 mg al giorno di principi attivi.
* Per la vite rossa la dose consigliata è di 3-4 capsule al dì (pari ad almeno 10 mg al giorno di principi attivi).
* L’amamelide si può utilizzare in tintura madre alla dose di 30 gocce per 3 volte al giorno in poca acqua, lontano dai pasti.
* Qualunque sia il rimedio prescelto la durata della cura può variare a seconda dei casi, ma consigliabile prolungare il trattamento fino a ottenere un sensibile miglioramento dei sintomi, soprattutto nella stagione calda.
Eliminare gonfiori e ristagno di liquidi
In presenza di disturbi circolatori, il difficile scorrimento del sangue verso l’alto tende a causare un maggiore accumulo di acqua nei tessuti che si imbevono come una spugna, dando luogo a antiestetici gonfiori.
* Per contrastare il ristagno di liquidi la centella (Centella asiatica) è una delle piante più indicate. Stimola la produzione di collagene, sostanza fondamentale per il mantenimento dell’elasticità e dell’integrità dei tessuti. Favorisce anche il corretto nutrimento della pelle. Le gambe diventano così più leggere e la pelle appare più tonica e soda.
* Per un’azione diuretica più energica si può associare alla centella anche un estratto di ortosiphon o di pilosella, piante efficaci per contrastare quella fastidiosa sensazione di gonfiore tipica della ritenzione idrica.
In pratica: consigliata l’assunzione di 2-3 capsule al mattino e 2-3 capsule al pomeriggio di centella asiatica, lontano dai pasti. La si può assumere anche in tintura madre alla dose di 25-30 gocce in poca acqua, lontano dai pasti. E’ sconsigliato l’uso della centella durante la gravidanza e l’allattamento.
* Per la pilosella la dose è di 2-4 capsule di estratto secco al giorno lontano dai pasti o 45 gocce di tintura madre per 3 volte al giorno in poca acqua e sempre lontano dai pasti.
* Per l’ortosiphon 2-3 capsule di estratto secco al giorno, lontano dai pasti, o in alternativa, 50 gocce di tintura madre 3 volte al giorno lontano dai pasti. I rimedi vanno assunti per due mesi. Il trattamento è ripetibile dopo una pausa di 15-20 giorni.
“Mobilizziamo” gli accumuli adiposi
Uno dei rimedi più efficaci contro gli accumuli di grasso è sicuramente il fucus (Fucus vesiculosus) o alga bruna, un’alga verde-brunastra originaria delle coste dell’Atlantico e del Mediterraneo occidentale.
* Molto ricca di vitamine e sali minerali, quest’alga è capace di assorbire in modo selettivo grandi quantità di iodio dall’acqua marina. Ed è proprio grazie al suo contenuto di iodio che spinge l’organismo a bruciare i grassi accumulati, stimolando direttamente gli adipociti e attivando la fuoriuscita dei grassi dai loro depositi.
In pratica : Si consiglia l’assunzione di 2-3 capsule al giorno di estratto secco (titolato in iodio totale 0,05%), al mattino al risveglio e nel primo pomeriggio. L’azione del fucus è già evidente dopo circa 3 settimane. La durata media un trattamento è di circa 4-6 settimane, lasciando trascorrere almeno 2-3 mesi prima di ripetere eventualmente la cura.
Le cure per la pelle
Esistono anche formulazioni a base di estratti vegetali per affrontare il problema “dall’esterno”. Si tratta di gel e creme a base di rimedi fitoterapici da massaggiare direttamente sulle zone interessate dal problema o formulazioni per bagni antiritenzione e rassodanti. Il loro uso, se effettuato in modo corretto e costante, consente di migliorare rapidamente l’aspetto estetico della pelle che risulta più liscia, compatta, senza l’antiestetico aspetto traslucido tipico della cellulite.
Al mattino, subito dopo la doccia, applicare con un massaggio dal basso verso l’alto una crema specifica a base di centella, ginkgo biloba oppure di rusco (si trovano facilmente in commercio prodotte dalle principali case cosmetiche). Queste sostanze migliorano la circolazione sanguigna.
In erboristeria è possibile farsi preparare una crema specifica a base di pilosella e tarassaco, dalle proprietà drenanti e disintossicanti. La base ideale di questi preparati è la crema di calendula, che, grazie alle sue proprietà leviganti e idratanti, rende la pelle morbida e liscia fin dalle prime applicazioni. Applicare due volte al giorno, al mattino e alla sera dal basso verso l’alto in modo da stimolare il ritorno del sangue verso il cuore.
Stefania La Badessa, nota sul web con il nome del suo alter-ego Fitogirl, è una farmacista calabrese, scrittrice, pubblicista, esperta di piante medicinali e medicine complementari – note fino a qualche tempo fa come “alternative” e più recentemente definite “integrate” – che poi è una definizione generica per racchiudere tutte le varie tipologie di cura naturali, dall’omeopatia all’ayurveda, dall’agopuntura al reiki.
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