Quando si parla di borse….nessuna donna riesce a tirarsi mai indietro: a prescindere dalla forma, dai colori, dai materiali e dalle dimensioni, le borse rappresentano da sempre l’accessorio indispensabile da avere al proprio fianco, in cui contenere la propria dimensione femminile… e non solo.
Infatti, nella visione della Dott.ssa Stefania La Badessa – farmacista, divulgatrice scientifica e scrittrice calabrese – esperta di fitoterapia ed aromaterapia, la borsa diviene anche il contenitore ideale per un mondo di essenze, aromi, profumi, capaci di risvegliare ricordi ed emozioni, ma anche di riattivare benessere, equilibrio ed armonia nella quotidianità vissuta al femminile.
L’Aromaterapia costituisce – da secoli – una tra le tecniche di terapia naturale più conosciute ed apprezzate nel mondo.
Respirare l’essenza giusta può influenzare in maniera rilevante i comportamenti, la memoria, gli stati d’animo e le emozioni, favorendo le abilità personali e migliorando la soglia di attenzione, sia nell’attività lavorativa che nella vita in generale.
Grazie alle loro note olfattive, le essenze sono in grado di assicurare benessere, relax o energia.
Quindi…Perché non racchiudere il benessere nell’accessorio femminile per antonomasia?
La creatività di Stefania La Badessa ha quindi attinto ai colori vivaci e alle forme accattivanti della tradizione siciliana per la realizzazione dei due modelli di punta della nuova collezione : la campanella e la “coffa”, tipica borsa o cesta tradizionalmente utilizzata in Sicilia, capace di contenere – in questa versione – anche gli aromi e i profumi delle terre del sud, dal bergamotto al neroli, dal gelsomino al mirto…al rosmarino!
La borsa diventa così il contenitore ideale dei feltrini assorbenti, da caratterizzare con la propria essenza prefrita o semplicemente con il profumo abituale, rappresentando così – al tempo stesso – un accessorio moda ed un supporto al benessere quotidiano.
I pezzi in ceramica di ogni ciondolo vengono realizzati a mano, dalla forgiatura alla decorazione, nel grazioso paesino di Caltagirone, vera e propria capitale della ceramica artigianale siciliana.
Grazie al vostro ciondolo della linea dei monili di FITOgirl potrete avere sempre a portata di… naso la vostra essenza preferita o quella più indicata per le vostre esigenze del momento. È sufficiente far gocciolare 1-3 gocce di olio essenziale sulla sfera o sul dischetto che viene poi inserito nel ciondolo.
La persistenza dell’aroma può variare dalle 2 alle 4 ore. E’ richiesto l’uso di una sfera nuova e pulita per ogni essenza diversa, ma in ogni confezione viene fornito un set di feltrini in vari colori, per avere a disposizione qualche ricambio.
E’ poi possibile ricorrere ad un pezzetto di cotone oppure acquistare un kit di feltrini di ricambio, disponibile a parte (10 feltrini, 2 Euro).
Prezzo al pubblico Euro 39.00 sia per il modello “Campanella” che per il modello “Coffa”.
Ma cos’è la “Coffa”?
La “coffa” in Sicilia è una borsa o meglio una cesta – intrecciata a mano dagli artigiani – ottenuta dalla parte tenera e molto resistente (curina) delle foglie di palma nana siciliana. In origine era uno strumento utilizzato in attività agricole, come cesta per il foraggio dei cavalli o come contenitore per il trasporto di materiale posizionato sui muli, ma è diventata nel corso del tempo un accessorio moda trendy e chic, utilizzato anche come elemento decorativo sia nell’abbigliamento che nell’arredamento. Tipicamente Sicily-chic sono le bellissime borse decorate con specchietti, elementi di ceramica, frange e nappine colorate, anche in versione da borsa da spiaggia.
La ceramica siciliana: una tradizione antichissima. Materie prime ed artigianato che parlano di Sud.
L’arte della ceramica (dal greco antico kéramos, che significa “argilla”, “terra da vasaio”) è una delle più antiche arti dell’uomo, infatti, la scoperta di impastare l’argilla con acqua e sottoporla a cottura pare avvenne in Oriente tra la fine del VI e l’inizio del V millennio a.C. Tra le numerose realtà siciliane della ceramica, quella di Caltagirone – vera e propria capitale della ceramica in Sicilia – vanta origini antichissime.
A conferma del lavoro di pregio, nel corso dei secoli nell’arte della ceramica, nel 1965, a Caltagirone è stato inaugurato il Museo Nazionale della Ceramica, all’interno del Giardino Pubblico, un’istituzione in Sicilia, che documenta le produzioni di ceramiche, vasellame, figurine, mattonelle etc., di tutta la Sicilia, dalla preistoria sino agli inizi del ‘900, con l’esposizione di circa 500 pezzi provenienti da diversi Musei civici.
Stefania La Badessa, nota sul web con il nome del suo alter-ego Fitogirl, è una farmacista calabrese, scrittrice, pubblicista, esperta di piante medicinali e medicine complementari – note fino a qualche tempo fa come “alternative” e più recentemente definite “integrate” – che poi è una definizione generica per racchiudere tutte le varie tipologie di cura naturali, dall’omeopatia all’ayurveda, dall’agopuntura al reiki.
Stefania La Badessa
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