Quando si parla di bellezza e di natura, l’attenzione del pubblico è sempre tantissima. Grande successo per la puntata del 27 agosto 2019 di Tutto Chiaro, il fresco programma estivo condotto in modo brillante e solare da Monica Marangoni. In qualità di esperta di fitoterapia ho avuto il piacere di chiacchierare con Monica sulle proprietà di tre agrumi speciali, bergamotto, pompelmo e lime, ma anche di un altra pianta interessante, il topinambur, protagonisti della sfida della puntata.
Abbiamo consigliato in diretta alcune ricette semplici ed efficaci di cosmesi naturale fai-da-te, che mi fa piacere riepilogare qui sul mio blog insieme a te, che stai leggendo!
- Quando si parla di bergamotto si parla di Calabria. Solo le condizioni climatiche ed il terreno di questa calda e accogliente regione del Sud Italia sono in grado di rendere la buccia e la polpa particolarmente ricche di principi attivi. Inutile dire che solo il bergamotto calabrese contiene le sostanze aromatiche “giuste” che lo hanno fatto diventare un elemento indispensabile per l’industria profumiera mondiale. Il succo di bergamotto, oltre a rappresentare una risorsa preziosa per alcuni dei principali fattori di rischio cardiovascolare – quali colesterolo, trigliceridi e diabete – è ricco di alfa-idrossiacidi o acidi della frutta, sostanze presenti in natura dotate di attività astringente, levigante e schiarente. E’ quindi in grado di favorire il turnover cutaneo ossia di aiutare la nostra pelle a rinnovarsi, allontanando le cellule vecchie e portando in superficie le cellule giovani e vitali. Ecco che un paio di cucchiai di succo di bergamotto, miscelati a 2 cucchiai di zucchero di canna a grana sottile e a 2 cucchiaini di miele, possono trasformarsi in uno scrub levigante per il corpo, utile per rimuovere le cellule morte e rinnovare la pelle facendola apparire da subito più giovane e levigata. Possiamo rendere particolarmente efficace la nostra preparazione aggiungendo un paio di gocce di olio essenziale di bergamotto: ottenuta per spremitura a freddo dalla buccia di questi frutti sulla pelle ha effetti rinfrescanti, astringenti e cicatrizzanti, utili nella cura degli stati infiammatori, favorisce la cicatrizzazione dei tessuti. L’azione rinfrescante e cicatrizzante di quest’essenza può infatti favorire la guarigione delle infiammazioni ed infezioni della pelle, di cui l’acne può rappresentare un tipico esempio. Inoltre, grazie alla sua azione astringente, il bergamotto può limitare l’eccesso di sebo e migliorare l’aspetto lucido e asfittico delle pelli più grasse. Diluito in un olio base come quello di mandorle o di oliva può contribuire a favorire la guarigione ed il sollievo anche in caso di herpes.
- Il pompelmo è, insieme al pomelo, il gigante tra gli agrumi: ricchissimo di antiossidanti, sali minerali e vitamine, rappresenta la scelta giusta quando vogliamo fare il pieno di nutrienti, soprattutto durante la stagione calda o magari quando facciamo sport. Utile per contrastare il colesterolo ed i trigliceridi, ma anche per migliorare il microcircolo, il pompelmo necessita di una precauzione: facciamo attenzione a non utilizzarlo se assumiamo quotidianamente dei farmaci, perché può interagire con questi ultimi e causare potenziali rischi per la nostra salute. Prima di introdurre un elemento nuovo nella nostra quotidianità parliamone con il nostro medico o con il il farmacista. Ma torniamo alla cosmesi: l’olio essenziale contenuto nella sua buccia è un ottimo alleato contro la cellulite, basta aggiungerne poche gocce ad un cucchiaio di olio vegetale (oliva, mandorle) per effettuare massaggi benefici sulle zone critiche come braccia, cosce, addome e glutei. Possiamo utilizzarlo anche in succo, miscelandone 1 cucchiaio a 2 cucchiai di argilla verde ventilata in una ciotolina, per ottenere una maschera purificante e rigenerante per il viso, da lasciare in applicazione – evitando il contorno occhi – per 20-30 minuti, prima di risciacquare con acqua tiepida. L’effetto è rigenerante – pelle luminosa da subito – ma anche purificante quindi ci aiuta a contrastare brufoli e punti neri. Volendo, possiamo aggiungere 1-2 gocce di olio essenziale di pompelmo alla maschera, testando prima su una piccola zona del polso o del gomito la nostra tollerabilità, per evitare che la maschera possa causare arrossamenti o irritazioni.
- Il lime – agrume ibrido tra cedro e limone – eredita dal limone alcune delle sue proprietà, come quella astringente e quindi può essere di aiuto sempre per la pelle, ma nel caso specifico in cui sia necessaria una azione in tal senso. L’olio essenziale di lime diventa quindi utile quando la pelle ha bisogno di un antisettico, di un disintossicante, come ad esempio nel caso dell’acne o di un eritema. Può essere utile anche nel trattamento delle verruche: applicato puro – con costanza almeno per 4-6 settimane – grazie alle sue proprietà antimicrobiche può contribuire a rimuovere questo fastidioso problema. 2 gocce aggiunte allo shampoo esercitano un’azione purificante suo cuoio capelluto, contrastando anche la forfora.
- E il topinambur? Ottimo per le sue innegabili proprietà nutritive e per il gusto delizioso – una via di mezzo tra la patata e il carciofo – è ricco di mucillagini e inulina che contribuiscono a mantenere una sana funzionalità intestinale, spesso compromessa da stipsi e cattive abitudini alimentari. Nei cosmetici, l’inulina ha proprietà idratanti ed ammorbidenti utili sia per la pelle che per i capelli. Maschera idratante mani: Sminuzziamo il topinambur con una grattugia – dopo averlo lavato e asciugato – in una ciotolina, aggiungiamo un cucchiaino di miele e un cucchiaino di succo di pompelmo (o di lime) . Se è necessario dare consistenza alla maschera aggiungiamo un cucchiaino di farina di avena o di grano. Ha effetti rigeneranti e idratanti.
E’ importante ricordare che:
- gli oli essenziali, tranne rare eccezioni, non vanno mai applicati puri sulla pelle, sempre diluiti in un olio vegetale o in una crema.
- gli oli essenziali di agrumi possono rendere la pelle più sensibile ai raggi del sole (az.fotosensibilizzante) ed è quindi consigliato di non applicarli mai – anche se diluiti – sulla pelle prima di esporla al sole. Meglio preferire l’uso serale, magari prima di andare a letto.
Stefania La Badessa, nota sul web con il nome del suo alter-ego Fitogirl, è una farmacista calabrese, scrittrice, pubblicista, esperta di piante medicinali e medicine complementari – note fino a qualche tempo fa come “alternative” e più recentemente definite “integrate” – che poi è una definizione generica per racchiudere tutte le varie tipologie di cura naturali, dall’omeopatia all’ayurveda, dall’agopuntura al reiki.
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