Questa preparazione, che vanta tra i suoi ingredienti esclusivamente sostanze naturali, riesce ad esercitare sulla pelle un’azione rigenerante e rimpolpante: il goji, grazie soprattutto ad un tipo di principi attivi molto particolari, i polisaccaridi del Lycium Barbarum (LBP), ma anche alle sue elevate concentrazioni di carotenoidi, vitamina C e vitamina A, riesce ad esercitare un’efficace azione antigas, utile per contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi sulla pelle.
La vitamina C presente favorisce inoltre la rigenerazione di strutture importanti a livello cellulare come il collagene. L’olio di oliva rende la preparazione nutriente ed elasticizzante, mentre quello di fico d’india assicura le assicura un’azione protettiva ed antirughe. La cera d’api possiede azione emolliente e filmogena. Si tratta di una crema pastosa,adatta soprattutto alle pelli secche e mature. Si consiglia l’applicazione alla sera, poco prima di andare a letto.
Ingredienti: 20 grammi di “acqua di goji” (vedi sotto per la preparazione), 20 grammi di cera d’api, olio extravergine di oliva q.b. a 100 grammi (circa 60 grammi), 20 gocce di olio di fico d’india (opzionali).
Step 1
Preparazione dell’acqua di goji: per ottenere l’estratto acquoso dalle nostre bacche di goji fresche è necessario lavarle, asciugarle tamponandole con 1-2 fogli di carta assorbente e metterne 40 grammi insieme a 3 cucchiai di acqua distillata in un mixer. Si procede poi omogeneizzando il tutto e filtrando il prodotto ottenuto con un colino a maglie sottilissime o un pezzo di garza di cotone.
Step 2
Porre sulla fiamma – bassissima – un pentolino con acqua, sul quale andremo poi a sovrapporre un’altro pentolino di diametro leggermente inferiore, per preparare il necessario per lavorare “a bagno maria”. Nel pentolino “superiore” – il cui fondo verrà riscaldato dall’acqua calda del pentolino sottostante – mettere l’olio, la cera d’api e sciogliere bene il tutto fino ad ottenere un liquido trasparente oleoso. A questo punto aggiungere prima le 20 gocce di olio di fico d’india e poi “a filo” l’acqua di goji preparata precedentemente che conviene stemperare leggermente per evitare sbalzi di temperatura (si può mettere il vasetto contenente l’acqua di goji a bagno in una ciotola contenete acqua calda, non bollente).
Step 3
Mescolare di continuo fino ad ottenere una massa omogenea che andrà versata in un vasetto pulito ed asciutto, facendo poi raffreddare lentamente il contenuto. Attenzione: evitare di surriscaldare il materiale tenendolo troppo a lungo a contatto con il calore eccessivo. Il contatto con il calore deve essere necessario solo a consentire di amalgamare bene gli ingredienti.
Trucco pratico: per una buona riuscita e per limitare la formazione di grumi, è bene mescolare spesso in fase di raffreddamento la crema nel barattolo. Volendo, è possibile aggiungere – subito dopo aver versato la crema nel vasetto – 4,5 gocce di olio essenziale di gelsomino, per un tocco profumato. Evitare l’aggiunta dell’olio essenziale in caso di ipersensibilità cutanea e in presenza di allergie.
Nota bene: Si tratta di una crema naturale che non contiene conservanti, si conserva bene per 20-30 giorni a temperatura ambiente. Se applicata tutti i giorni, anche sulla zona del décolleté, dovrebbe esaurirsi in nell’arco di tempo indicato. In caso di caldo eccessivo è possibile conservarla in frigo, tenendo conto che il freddo tenderà a renderla un po’ più solida, ma prolungherà di una decina di giorni la sua durata.
Info commerciale
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Stefania La Badessa, nota sul web con il nome del suo alter-ego Fitogirl, è una farmacista calabrese, scrittrice, pubblicista, esperta di piante medicinali e medicine complementari – note fino a qualche tempo fa come “alternative” e più recentemente definite “integrate” – che poi è una definizione generica per racchiudere tutte le varie tipologie di cura naturali, dall’omeopatia all’ayurveda, dall’agopuntura al reiki.
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